Fino a pochi anni fa, il problema dell’ acustica architettonica era sottovalutato e solo da poco è stato riconosciuto come grave minaccia al benessere psico-fisico dell’uomo. Per questo motivo da qualche anno, anche se in ritardo rispetto ad altri paesi dell’Unione Europea, anche in Italia si inizia a progettare e costruire opere considerando l’aspetto acustico degli edifici. In fase progettuale è possibile agire per una reale ed efficace protezione contro i rumori esterni ed interni dell’edificio
Il benessere acustico all’interno di un abitazione, o di un luogo all’interno del quale si svolge un attività che necessita di concentrazione, costituisce un aspetto fondamentale per una buona vivibilità di un ambiente indoor. Per questo motivo, i progettisti e i costruttori si rivolgono sempre più spesso ad esperti in acustica architettonica in grado di curare in ogni dettaglio l’aspetto acustico di un opera.
Il disturbo da rumore è un parametro determinante nella definizione della qualità di un ambiente per cui, un’unità abitativa o un edificio con Requisiti Acustici Passivi insufficienti è meno appetibile e questo inciderà sulla sua quotazione nel mercato degli immobili.
Cosa fa Re-Q
- Progettazione e valutazione previsionale dei Requisiti Acustici Passivi degli edifici
- Collaudo e classificazione acustica di edifici (D.P.C.M. 5/11/97, UNI 11367)
- Progettazione dell’isolamento acustico e della risposta acustica interna dello spazio confinato riguardante: ambienti per pubblico spettacolo, sale polivalenti, sale conferenza, sale riunioni, palestre e mense, ristoranti e pub, scuole, negozi,uffici, open space e call center, studi di registrazione
- Studio dei principali descrittori delle sale (Tempo di riverbero, EDT, C50, C80, D50, STI, RASTI)